IL SEGRETARIO PDCI INVITA IL SINDACO AD ESSERE PIU’ SERIO E L’AMBASCIATORE A FARE LE VALIGE
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MILENA . C’E’ UN USURPATORE DI CARICHE PUBBLICHE ?
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Qualche giorno addietro mi è capitato di leggere una copia di lettera di invito, sottoscritta da un personaggio ( noto nel territorio ), estromesso tempo addietro dall’ambito comunale, con un atto di revoca sindacale, qualificandosi ed attribuendosi la seguente funzione amministrativa : “ Resp. Rapporti con le Assoc. Dei Milocchesi all’Estero “.
La lettera ha la sua validità formale, perché controfirmata dal Sindaco: ma questo soggetto in quale epoca ed in quale remoto angolo del mondo è stato nominato a tale funzioni ? Mi sono premurato di leggere le determine sindacali, on line, per verificare se ci fosse stato un atto di revoca della precedente revoca o di successiva ulteriore nomina formale: non l’ho trovata ! Allora ? Con molta probabilità si è autoproclamato pubblico amministratore !
A suo favore c’è una lettera del Sindaco, scritta in lingua politichese, che non ha alcuna equivalenza formale di atto aministrativo di incarico specifico, con dettaglio di competenze.
In questa lettera, il Sindaco lo invita a “ farsi parte attiva “ con l’amministrazione comunale, per continuare ad intessere rapporti con gli emigrati e le associazioni.
E ‘ il rinnovo dell’incarico ? Certamente no ! A mio parere, la lettera del Sindaco non è un rinnovo, perché l’atto ha la forma e la sostanza di una lettera personale e null’altro !
Quindi il sedicente rappresentante dei milocchesi con il popolo milocchese emigrato, sembra ad un primo esame “ un usurpatore di pubbliche funzioni “.
Queste funzioni e mansioni sono di stretta competenza del Sindaco o dell’assessore al ramo. Chiunque svolge queste attività senza averne titolo, rende gli atti “ nulli “ o giuridicamente inesistenti, come colui che li ha fatti.
Da rilevare che il sottoscritto, sia nella qualità di segretario politico di un partito “ cofondatore “ di questa maggioranza elettorale non è mai stato interpellato da nessuno in merito a questa fantomatica e fantasiosa “ nomina “ e nemmeno nella qualità di consigliere comunale.
Nella veste di eletto dal popolo, ho saputo del prossimo viaggio ad AIX LES BAINS dal chiacchiericcio di paese: il redivivo ministro agli affari esteri, non ha sentito la necessità di ascoltare le forze politiche e nemmeno ( presumo ) gli altri consiglieri comunali. Non voglio pensare di essere stato il solo “ boicottato “ .
Un soggetto revocato dall’incarico, senza un rinnovo formale dell’incarico, con quali poteri può trattare modalità, termini, spese e quant’altro per un viaggio di gemellaggio con una comunità di ex milocchesi stanziati ormai definitivamente in uno Stato estero ?
Qualora questo tizio fosse stato davvero il “ preposto “ a svolgere queste mansioni, di fatto è diventato simile al Presidente della Repubblica, irresponsabile dei propri atti, che per aver valore giuridico debbono essere controfirmati dal vero responsabile di settore.
Per quanto ci riguarda, parlo dei comunisti di Milena, questo soggetto ha perso da tempo ogni nostra fiducia, che non gli verrà mai rinnovata, stando cosi le cose, e di conseguenza ci auguriamo che motu proprio lasci perdere ogni mania istituzionale per rientrare nel suo proprio privato.
Ad ogni buon conto ed a scanso di ogni equivoco, la presente nota non è atto di sfiducia contro nessun organo comunale, ma un invito bonario all’abusivismo istituzionale a voler cessare lo svolgimento di mansioni di altrui competenza, specie quiando fanno spese e si impegnano somme di denaro.
Salvatore Ferlisi
allegri ragazzi che, tra equivoci, tra atti nulli, tra usurpazioni di funzioni pubbliche, il divertimento è assicurato
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ah ah ah ah ah ah
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Comunisti persone serie che hanno ora dimostrato che non tollerano più le buffonate di questa amministrazione. Spero che facciano la stessa contestazione ad un altro abusivo che mette le mani nelle cose del comune senza alcun titolo salvo che con il consenso del sindaco troppo permissivo. Basta assessori abusivi “ncapu ristuccia”. Le regole sono regole e vanno rispettate se si vuole rispetto.
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Gli sbagli si pagano. Sempre.
Anche nel 90 quando furono determinanti per la vittoria, i comunisti ruppero con gli alleati dc. Della serie matrimoni impossibili. Anche allora c’erano Giuseppe Vitellaro e Carmelo Cipolla da una parte e Vincenzo Nicastro spalleggiato da Salvatore Ferlisi dall’altra.
I due comunsti hanno voluto ritentare e ora pagano il loro sbaglio. Quando capiranno che il loro posto è a sinistra? E che se la sinistra di Milena non gli piace, è meglio non partecipare alla distruzione della dignità del paese? Meglio non vincere a queste condizioni, meglio perdere che straperdere.
Apprezzo molto questo loro onesto e coraggioso atteggiamento di fronte ad un sindaco – padrone che dirige la masseria da lontano che di tanto in tanto si degna di fare un salto nella sua proprietà nella quale sembra che non esistano regole da rispettare e da fare rispettare e lavorino persone fidate a cui permettere di fare i caporali senza averne alcun titolo nè legittimazione.
Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Da questa amministrazione Vitellaro stanno scappando e prendendo le distanze un po’ tutti. Fi, IdV e ora Pdci.
Povera Milena!
Speriamo che la prossima volta i compagni a cui va la mia personale stima aprano bene gli occhi e le orecchie a quello che dicono le persone per potere scegliere meglio i loro compagni di viaggio.
Speriamo che abbiano con l’atto di oggi dato una spallata definitiva ai mistieranti della politica e li abbiano avviato alla definitiva rottamazione. Il paese ha bisogno di politici degni di questo nome e di buona volontà e seri, che la smettano di lottarsi da una parte e dall’altra e incomincino a lavorare per un futuro migliore.
Il nostro paese ha bisogno di una pacificazione.
Intanto si continui nell’isolamento e nella rottamazione di tutti gli impiastri politici e dei loro tirapiedi. Milena ha bisogno di persone serie che agiscano in maniera legittima e senza interessi personali, rispettando regole e cittadini al di là delle loro idee politiche.
Buona Pasqua dunque a a tutti gli uomini politici di buona volontà e ai cittadini che dovranno appoggiarli.
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Delusione, delusione, delusione.
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Gent.mo Segretario del PDCI.
finalmente hai capito da che parte sta la ragione ed hai scritto quello che hai nel cuore.
Sono contento per te,spero non ritornerai sui passi prerduti,c’è tempo per rimediare.Auguri a te e a tutti i milocchesi seri ed onesti. A casa tutti i politicanti ” per caso”.
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Sono anche io un CITTADINO NORMALE che è rimasto contento di rivedere l’avvocato Ferlisi di una volta senza le ragnatele e la polvere di questa amministrazione che sono certo non era quella che si augurava il segretario pdci.
Modestamente e sommessamente gli dico di continuare così nel dissociarsi quando le cose non sono giuste e vedrà che non perderà la stima anche di quelli che non votiamo per il pdci.
Si può sbagliare compagnia l’importante è non continuare. E sul caso di questa assurda nomina spero che non si tiri indietro, non c’è bisogno di nomine inutili, basta l’assessore.
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ma i comunisti che blaterano tanto perchè continuano a stare con vitellaro che li tratta come stracci?
E perchè sta zitto l’assessore al ramo? Forse si spaventa che lo caccino fuori e non conta niente? ma chi é l’assessore al ramo? Curto?
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