Alcune anticipazioni sulla nuova piazza Garibaldi
Gruppo Consiliare “Milena Domani”
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Cari concittadini, come sapete, dopo un primo video girato in piazza, abbiamo inviato una nota al sindaco evidenziando alcune cose che non andavano bene in piazza. Prima di tutto la mancanza sul posto di un cartello che indicasse tra l’altro l’inizio e le fine dei lavori. Lo abbiamo fatto collocare e così si è appreso che i lavori – che andavano troppo a rilento – dovevano terminare entro il 26 agosto prossimo, così compromettendo praticamente l’estate milenese.
Abbiamo poi girato un secondo video e reso pubbliche alcune evidenti storture: gli angoli retti invece che curvi; i ciglioni alti che impedivano l’accesso alla porta laterale della sacrestia e soprattutto a quelle posteriori; la mancanza di accessi con scivoli per le persone invalide.
Osservazioni talmente puntuali e valide che si stanno apportando le opportune modifiche, mentre aspettiamo ancora la pubblicità dei lavori.
Abbiamo anche chiesto al sindaco di sospendere i lavori in attesa di un incontro con i tecnici.
Abbiamo anche invitato a pubblicare sul posto un cartello che illustri al paese come verrà il lavoro finito.
Abbiamo infine chiesto un consiglio comunale urgente in cui il sindaco, l’assessore comuale ai lavori pubblici, il responsabile dell’ufficio tecnico, il direttore dei lavori vengano a relazionare pubblicamente sullo stato dei lavori e sull’intero progetto. Siamo ancora in attesa della fissazione della data da parte del presidente del consiglio comunale.
Cari concittadini, l’attuale Amministrazione comunale ha umiliato l’intero paese tenendolo all’oscuro di tutto, dimostrandosi priva di senso democratico, per niente rispettosa della trasparenza e del diritto/dovere di informazione. In pratica ci tratta come sudditi.
Ma come stanno le cose, secondo quanto ci è dato di sapere? E – domanda importantissima – siamo ancora in tempo a migliorare il risultato finale della nuova piazza Garibaldi che, ripetiamo, è stata finanziata con 465.000 euro dalla Regione Siciliana e che alla stessa bisogna infine rendere conto di come siano stati spesi?
Sul progetto iniziale è stata fatta una perizia di variante e suppletiva – non ancora approvata – dalla quale si apprendono alcune novità che – ripetiamo – possono essere ancora suscettibili di altri cambiamenti. Speriamo di arrivare al progetto defiitivo nel prossimo consiglio comunale.
Le novità rispetto al progetto iniziale che pubblichiamo qui sotto riguardano principalmente: l‘ingresso nella piazza e il suo livellamento, i gradoni laterali gli scivoli laterali, e la rimozione delle barriere architettoniche della parte posteriore della chiesa come da noi evidenziato.
Dalla piazza e dai marciapedi sono state rimosse le orlature perimetrali in pietra lavica sostituite con pietrame calcareo duro di Modica.
La piazza in atto ha un pendenza elevata che verrà ridotta all’1% partendo dal porticato della chiesa verso via Nazionale. E’ stata quindi realizzata un’entrata con tre scalini di ridotte dimensioni dalla quale partiranno dei gradoni che diminuiranno in altezza andando verso la chiesa.
Nelle parti laterali in alto saranno realizzate, a destra e a sinistra, altre due entrate per persone inabili tramite appositi scivoli.
Dietro la chiesa sono in corso lavori per rendere agevole l’ingresso e l’uscita dalla canonica.
La piazza verrà pavimentata con pietrame duro di Modica che ci è stato riferito non sarà scivoloso.
Al centro la piazza sarà abbellita da un mosaico geometrico
Infine novità anche per la fontana che, nonostante le pessime condizioni e di scarso o nullo pregio artistico, subirà un intervento di restauro, per poi venire collocata un poco più in basso.
Restano le panchine previste. Altri posti a sedere sarebbero ricavati sui gradoni della piazza.
Non cambia l’illuminazione che sarà del tutto nuova; quella attuale – ci auguriamo – essendo moderna possa essere riutilizzata in un’altro posto o piazza.
Non appena la perizia di variante suppletiva sarà definitivamente approvata, – ci auguriamo – i lavori potranno continuare senza più interrompersi e senza ulterori provvedimenti intesi a riparare altri errori.
Consideriamo il prossimo consiglio l’ultima possibilità per l’Ammnistrazione Comunale di accogliere qualche ulteriore suggerimento propositivo e migliorativo come, per esempio, un’ampia scalinata di accesso per dare più prospettiva e più bellezza alla piazza e alla chiesa.
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