Momenti indimenticabili
di Rosetta Bonomo
I festeggiamenti si spostano nella sala del Musée Lapidaire, ricco di statue e reperti risalenti ai tempi dell’impero romano e oggetti dell’età del bronzo e di ceramiche allobroge.
In questa atmosfera di altri tempi e al suono dei nostalgici motivi della terra di Sicilia, nell’entusiasmo per l’evento di cui si è stati testimoni, mentre il gruppo folcloristico Gallodoro si esibisce in canti e danze, viene servito l’aperitivo.
Siamo avvolti in un atmosfera onirica per l’ambiente in cui i fatti si verificano.
Dopo ci si avvia al casinò “Grand Cercle”, tra l’immenso tripudio delle migliaia di persone intervenute.
Sono tra queste: la professoressa Laurana Lajolo, direttrice dell’istituto per la storia della Resistenza e della storia contemporanea di Torino, Lorenzo Testa in rappresentanza del “Centro di coordinamento degli emigrati siciliani a Ginevra”, Salvatore Cannella, presidente del Circolo culturale “Don Martinetto” di Asti, Salvatore Lombardo, consigliere della provincia regionale di Caltanissetta, Totuccio Carlino, rappresentante della Compagnia teatrale “Arturo Petix” e tanti altri esponenti di enti e associazioni che partecipano commossi all’evento.
Provengono oltre che da Aix, da Asti, altra colonia di Milenesi, da Basilea e da altre città della Francia meridionale, convenuti per la cerimonia e non presenti nella sala consiliare per la ristrettezza del locale.
Qui nel casinò è stata preparata una serata di gala per festeggiare il gemellaggio. Il luogo è proprio adatto perchèpuò contenere ottocemto persone, anche se i partecipanti sono di più e non tutti potranno entrare. Tra i fiori tremolanti bagnati dalla pioggia con le goccioline tremolanti sui petali delicati una marea di persone si accalca all’entrata del bianco edificio che al suo interno accoglie anche più di cento slot-machine oltre a vaste sale per seminari, spettacoli musicali in un vero pub irlandese “le Murphys”.
Nel casinò si è accolti da una musica che ci immerge immediatamente in una lieta atmosfera che ci fa vivere, per una sera, un sogno ad occhi aperti. La serata è stata preparata fin nei minimi particolari dall’associazione “Milena Mia” e dall’amministrazione comunale. Il gruppo folclorisico è accompagnato dal suono struggente della fisarmonica, delle chitarre e dei mandolini, oltre che dagli inconfondibili tamburelli, agitati con grande maestria dai suonatori. Questa musica ci fa veramente sognare trasportandoci in altri luoghi, in altri tempi… Si esibisce nel locale un’orchestra composta da: Philippe Arnould alla batteria, Salvatore Diliberto alla fisarmonica, Sebastian Du Croux alla tastiera.
Sarebbe veramente lungo citare i nomi di tutti i presenti, ognuno dei quali è un elemento indispensabile della società dove si è inserito e al cui miglioramento contribuisce notevolmente.
Ci limiteremo a citare qualcuno che qui ha l’onore, oltre che l’onere, di rendere quanto più festosa possibile la serata. Sul palco si avvicendano vari animatori tra cui Onofrio Schillaci e Angela Mendola, molto commossa, ma sempre instancabile animatrice della serata. In questa sede anche i sindaci e il consigliere provinciale, Salvatore Lombardo, fanno sentire la loro presenza. Il consigliere provinciale porta i saluto del presidente della Provincia di Caltanissetta, Ernesto Fasulo.
E mentre i circa ottocento invitati, seduti ai loro tavoli, consumano la loro cena si gioca a tombola e si fanno dei sorteggi. Degli spiritosi regali vanno ai vincitori che, ritenendosi baciati dalla dea bendata, li esibiscono con allegra spavalderia.
I giochi e la musica, ogni tanto, sono ìnterrotti da qualcuno che canta o comunica qualche novità. Due giovani fanno gli auguri ai due sindaci: Carla Cipolla milenese fa gli auguri in francese, mentre Cedric Lombardo, Aixoi, li fa in italiano.
Finita la cena, iniziano le danze e per chi vuole provare altre sensazioni le sale dei tanti giochi sono proprio invitanti. Così alcuni danzano, altri giocano ed il tempo passa piacevolmente; si fanno le prime ore del nuovo giorno e, dopo le forti emozioni di una giornata indimenticabile, si torna in albergo, perchè questo nuovo giorno ha un serbo altre iniziative che serviranno per intrattenere allegramente e proficuamente la delegazione milenese.