Da Internaut@ riceviamo e pubblichiamo un Consiglio per il Consigliere avv. Salvatore Ferlisi stimolato dalla lettura di La Sicilia di oggi: “Acqua: la situazione si aggrava”.
Dalle nostre parti -e non solo- avere acqua a sufficienza ed a costi accettabili è sempre più difficile. Siamo oggi di fronte al totale fallimento degli obiettivi promessi da una martellante campagna di promozione comunicativa in ordine ai benefici della privatizzazione e del cosiddetto partenariato pubblico-privato.
Le promesse di maggiore qualità, maggiore economicità, maggiori investimenti si sono dimostrate, alla prova dei fatti, totalmente inconsistenti. Dappertutto si è provocato degrado e spreco della risorsa, precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle tariffe, riduzione dei finanziamenti per gli investimenti, diseconomicità della gestione, espropriazione dei saperi collettivi, mancanza di democrazia e di trasparenza nelle assunzioni.
C’è pertanto la necessità di un cambiamento normativo nazionale, che segni una svolta radicale rispetto alle politiche, trasversalmente condivise negli ultimi vent’anni, che hanno fatto dell’acqua una merce e del mercato il punto di riferimento per la sua gestione.
Per questo il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha promosso una legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Anche a Caltanissetta e a San Cataldo, come i cittadini ricorderanno, furono raccolte migliaia di firme.
Quella proposta di legge è ancora in attesa di essere esaminata dalla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.
Per sollecitarne l’approvazione si costituirà a Roma, il prossimo 21 novembre, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l’Acqua Pubblica. Sono già centinaia i Comuni e le Province che hanno aderito all’iniziativa. E’ auspicabile che anche l’amministrazione comunale di Caltanissetta voglia essere presente. Un invito in tal senso le è stato rivolto dal Comitato Nisseno per l’Acqua Pubblica al quale hanno aderito, tra gli altri, l’ARCI, Rifondazione Comunista, il PdCI e la Confederazione COBAS. Speriamo che questo invito venga accolto.
LORENZO PETIX Per il Comitato Nisseno del Forum dei movimenti per l’acqua.
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Non possiamo sempre demandare ad altri, specie se non sono capaci di farlo, la DIFESA DEI NOSTRI DIRITTI.
Milocca - Milena Libera 