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Archive for 28 gennaio 2015

Ammazziamoli tutti

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decDi fronte agli atti efferati degli assassini dell’Isis non si può attendere oltre, occorre preparare una Spedizione Punitiva, imbracciare le armi e andare a scovarli uno per uno, ammazzandoli senza pietà.

Non c’è altro mezzo che possa eliminare questi demoni dalla faccia della terra. Nessun timore deve frenare l’azione. Vanno distrutti applicando la pena di morte, quella stessa terribile morte che essi danno alle loro spesso incolpevoli vittime.

Il caso del giapponese è il penultimo di una lunghissima catena di omicidi. L’ultimo risale a ieri, di scena a Tripoli e c’è chi invita gli aderenti all’Isis a mescolarsi ai clandestini in rotta verso l’Italia per azioni terroristiche spaventose a Roma e in Vaticano.

Sbarcheranno mischiati ai migranti! E dovremmo attendere inermi? E’ ora di prendere le armi e andare in medio oriente a fare giustizia ed eradicare la mala pianta, le bestie assassine che dicono di agire in nome di Allah.

decaFa senso constatare che le Nazione Unite stiano zitte e inoperose. Fa senso vedere gli Usa inermi, come pure l’Inghilterra e la Francia ed oggi il Giappone. Alcune di queste nazioni si sono adoperate a bombardare e schierare i loro eserciti per molto meno. La domanda è questa: Gheddafi era più pericoloso di questi dell’Isis? Difendere l’Iraq da Sadam Hussein era il massimo? Il petrolio vale più delle vite umane?

Eliminare fisicamente questi assassini è ancora più prioritario che esportare la democrazia. Basta pietà e tolleranza contro chi porta morte in nome di Dio, di un Dio che non è assassino.

Pubblichiamo la foto tremenda del giapponese che hanno assassinato tagliandogli la testa e mettendogliela sul petto perchè il Giappone non ha voluto pagare alcun riscatto a questi tagliagole.

upkpfa5xljgutdt6aqflx18nekdyidhni5pbjsjemBeh, scendano in campo le cosidette Nazioni Civili per impartire a quasti sangunari dell’Isis una tremenda lezione che serva da insegnamento a quanti praticano orribili delitti contro l’umanità e la civiltà così faticosamente conquistata nel corso della Storia.

Questi barbari ci chiamano Crociati e volgiono distruggerci? Allora è propria giunta l’ora di rispondere per le rime, l’ora di una nuova Crociata!

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Bellezza pubica, aumento delle operazioni estetiche intime

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patLa ricerca della perfezione estetica non riguarda solamente corpo e viso. Bando al lifting, ai “tiraggi” alle famose zampe di gallina e alla liposuzione lungo i fianchi. La vera tendenza riguarda la chirurgia abbellente alle parti intime.

Secondo i dati dell’ Associazione Italiana di chirurgia plastica estetica (Aicpe) questo settore non conosce crisi: solo nel 2012 gli interventi di questo tipo sono aumentati di quasi il 24 per cento rispetto al 2011, soprattutto fra le donne maggiori acquirenti di bellezza pubica, pur restando operazioni riservate ad una nicchia ristretta. Non solo le star quindi usufruiscono del metodo , George Clooney e il suo “ball ironing” fanno moda, ma anche persone normalissime che desiderano sentirsi a proprio agio con il loro corpo o che la vogliono ( o lo vogliono) semplicemente più bella.

Le possibilità – Gli interventi di chirurgia estetica genitale possono essere di più tipi. Le donne possono mirare ad un semplice rimodellamento cosmetico dell’aspetto esteriore della vagina ( “labioplastica” per la riduzione delle piccole o grandi labbra) oppure ad interventi più strutturati come la “vaginoplastica”, restringimento della vagina, o l’imenoplastica ossia la ricostruzione dell’imene. Il motivo di queste operazioni è solitamente legato al piacere fisico o ad una semplice questione di bellezza ma , spesso, ha anche ragioni più profonde che coinvolgono la sfera emotiva e psichica.

images47JRX11HL’intervento e i costi – A differenza di quel che si può pensare questo tipo di operazione non è molto complicata. Secondo gli esperti le modifiche vengono attuate in pochi minuti, in anestesia locale e in day hospital. L’unico accorgimento sarà quello di evitare la ginnastica e attuare una particolare attenzione all’igene per favorire la cicatrizzazione e il rischio infezioni. I costi partono, indicativamente, da 4500 euro per gli interventi più semplici.

Aicpe – Secondo il presidente dell’associazione italiana di chirurgia plastica estetica, Giovanni Botti, però non si tratta di un argomento da prendere alla leggera: “operarsi solo perché è di moda o per compiacere il proprio partner è del tutto sconsigliato. Di solito alla base ci sono motivazioni psicologiche a volte accompagnate da fastidi fisici” e prosegue “ricorrere al bisturi per migliorare l’estica dei genitali è una possibilità che deve essere valutata con moltissima attenzione”.

Fonte: Libero

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Schettino Salvatore

CHIESTI 26 ANNI PER SCHETTINO PERCHE’ E’ UN INCAUTO IDIOTA.

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PER ME E’ SOLO L’ABOMINEVOLE UOMO DELLE NAVI

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«Italiano e immigrato stessa paga»

Rosario Buccheri

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imagesVLNJLRPINel regno naturale tutto si muove; abbiamo le nuvole, le correnti marine, addirittura si muovono pure i continenti.
Nel regno vegetale un seme nasce in un posto, il vento lo porta lontano.
Nel regno animale tutto si sposta; abbiamo gli uccelli migratori che vanno da una parte all’altra del pianeta, così pure fanno i pesci.
Le migrazioni hanno fatto la storia dell’umanità ed ognuna di essa ha provocato un cambio economico, politico, e sociale nell’ambiente in cui si verificano. Ad esempio le invasioni barbariche provocarono la caduta dell’Impero Romano e successivamente la formazione degli attuali Stati europei.

In Italia negli ultimi anni stiamo assistendo all’immigrazione di persone proveniente da paesi dell’Est e dell’Africa in particolare. A mio avviso questo fenomeno, molto simile a quello Normanno avvenuto in passato è inarrestabile, per cui noi locali dobbiamo pensare di convivere con questa nuova realtà. L’unica cosa che possiamo fare è quella di gestirla ponendo delle regole ben precise in modo di poter controllare il fenomeno, esattamente come fanno in Svizzera.

Per prima non dobbiamo vedere l’immigrato come un barbaro da isolare come si fa con i virus, questo perche anche noi italiani siamo un popolo di immigrati nel mondo, ma accogliere gli stranieri come fratelli e trattarli come vorremmo fossimo trattati quando andiamo fuori dall’Italia per lavorare.

Chiunque viene nel nostro paese tassativamente deve dirci dove abita, che lavoro fa e deve pagare le tasse, chi non riesce a dimostrare di avere un lavoro in regola o delinque oppure oltre a delinquere ruba pure il lavoro e crea un disoccupato. Questo è importante per la nostra sicurezza e degli immigrati stessi, perché è vero che la maggior parte degli stranieri viene nel Bel Paese a lavorare per mangiare, è anche vero che senza controlli si possono nascondere terroristi o ricercati.

images29QHYJ6XE’ assolutamente necessario che chi lavora nel nostro paese deve percepire la stessa paga dell’italiano; perché è ovvio che se l’immigrato appena arrivato s’accontenta, giusto il tempo di inserirsi, di ricevere un salario miserabile, l’impresario senza scrupoli lo preferisce all’italiano ed ecco la crisi e la guerra tra immigrati e locali. Onde evitare questo i Nuovi Poveri chiediamo ai Comuni e Prefetti di mettere disposizione degli sportelli dove l’immigrato possa reclamare i propri diritti.

Sappiano gli impresari che preferiscono manodopera “low cost” che prima o dopo verranno denunciati dagli stessi operai, perche già molti considerano il salario “low” un semplice acconto.
Quando questo succederà le stesse aziende non basteranno per poter pagare le dovute integrazioni e relative multe. In Inghilterra già nel 13° secolo la Magna Carta sanciva come reato e lo è tuttora, fare lavorare una persona inferiore di un minimo stabilito per legge.
C’è da tenere in mente, inoltre, che quando un impresario impiega manodopera sottopagata, attua una concorrenza sleale ad altri imprenditori onesti che pagano gli operai tutti allo stesso modo, ed a prescindere del colore della pelle o nazionalità.

*Rappresentante del Comitato Nuovi poveri

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Dio perdona, Lui no!

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schettEsiste il reato di idiozia? No, altrimenti in Italia altro che affollamento carcerario. E allora perché il pm, nel chiedere 26 anni di carcere per Francesco Schettino, gli ha dato dell’idiota, ancorché incauto?

Un insulto gratuito, che certo soddisfa la pancia dell’opinione pubblica ma che è del tutto irrilevante ai fini dell’accusa – anzi, al massimo è una scusante – e quindi resta una volgarità e basta.

Un sopruso che rivela un’arroganza consueta, compiuto facendosi forti della condizione di inferiorità dell’imputato, che ha altro di cui preoccuparsi e non reagirà, anche perché la notte della Concordia ha dimostrato che non si distingue per il coraggio. Eppure, con un po’ di dignità, il comandante forse potrebbe perfino querelare.

Dopo tutte le cialtronate che Schettino ha detto per salvarsi la ghirba, ci mancava solo questa requisitoria rubata agli spaghetti western, che non si imbarazza a evocare Bud Spencer e Terence Hill quando afferma che forse Dio perdonerà Schettino ma la giustizia non può.

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Convocazione Consiglio Comunale straordinario e urgente

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consiglio-comunaleSi avvisa che il Consiglio Comunale è stato convocato in seduta straordinaria e urgente, pubblica per il giorno 29 gennaio 2015 alle ore  19,00, presso la sala consiliare del Comune, per trattare i seguenti  argomenti:1) Approvazione verbali sedute precedenti,  previa nomina scrutatori
2) Approvazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) del Comune di Milena redatto dalla Società Sidoti Engineering  srl.

untitledChe cos’è un PAES?

E’ il Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES).
Un piano d’azione per l’energia sostenibile è il documento chiave che mostra come i firmatari del Patto raggiungeranno il proprio obiettivo di riduzione di CO2 entro il 2020. Esso definisce le attività e le misure istituite per raggiungere gli obiettivi, oltre ai tempi e le responsabilità assegnate.
I firmatari del patto possono scegliere il format del loro Piano d’azione per l’energia sostenibile (specialmente se hanno già fatto un piano d’azione nel passato). Tuttavia, essi devono assicurarsi che il piano d’azione sia in linea con i principi generali.

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La velina!!!

awe

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