Incredibile… ma vero !

Alfonso Cipolla

Un virus ha colpito l’articolo del dottore?

–

Circa una mezzora fa il sito non è stato raggiungibile dagli amministratori per qualche minuto.

Poi la sorpresa: era scomparso l’articolo del dottore Cipolla RICCORRIAMO AL GIUDICE DI PACE? che rivolgeva un appello ai cittadini invitandoli a formare un Comitato per fare valere le loro ragioni contro le assurde pretese degli Ato Idrico e Ambiente.

Il dottore invitava anche la cittadinanza a fotocopiare le bollette dell’acqua con rate gravate di notevoli interessi per poi mandarle al Giudice di Pace e a valutare la possibilità di partecipare ad una grande manifestazione di piazza.

Non sappiamo se si sia trattato di un virus, dell’attacco di un hacker o di una manovra sbagliata di qualche amministrazione del sito. Comunque sia ce ne scusiamo con l’interessato e gli amici del blog.

Speriamo di avere riportato per intero il messaggio del dottore Cipolla.

Read Full Post »

ATO DIFFIDATO

Read Full Post »

Sulla buona fede degli Ato c’è da dubitare…

Saverio Liardo

Bollette suppletive dagli Ato

Sono tornate a farsi vive, ma penso proprio che nessuno ne sentisse la mancanza, le due società che gestiscono, in modo tanto arrogante nei confronti dei loro utenti, un bene e un servizio così preziosi, delicati e di vitale importanza, per ogni civile comunità, come l’acqua potabile e lo smaltimento dei rifiuti.

Entrambe le società, le quali, piuttosto che semplici società per azioni, potrebbero a mio avviso essere meglio definite con altri appellativi, stanno inviando a molte famiglie delle fatture di pagamento a titolo di regolarizzazione di fatturazioni arretrate (la spagnola Caltaqua) e di supplemento di canoni già pagati in precedenza (l’ATO Ambiente CL1). Io posso fare riferimento in modo preciso alla mia situazione che ha semplicemente del ridicolo, ma, in base alle lamentele sentite in giro o davanti agli uffici delle società stesse, ho l’impressione che il discorso possa essere benissimo esteso a tantissime altre situazioni.

Read Full Post »

Cittadino usurATO: non ho parole…

I vostri post migliori

(Gaetano)

… allora ve lo dico con i numeri: + 1032%

Ai 17,48 euro di ciascuna rata bisogna aggiungere 1,10 euro da pagare a poste italiane (pagare per pagare), per un totale di 18,58 euro, che moltiplicati per 4 ( rate ) danno un totale di 74,32 euro.
Il pagamento in unica soluzione costa invece 42,52 + 1,10 = 43,62 euro.

La differenza è di ( 74,32 – 43,62 ) = 30,07 euro ,
che in percentuale diventa ( 30,07 / 43,62 ) x 100 = 70,38%, complimenti.

Pagando a rate si paga in anticipo:
– la prima rata 4 mesi prima,
– la seconda rata 2 mesi prima,
– la terza rata alla scadenza naturale,
– solo la quarta rata si paga 2 mesi dopo.

Con questo tipo di rateazione l’Ato guadagnerebbe pure senza far aumentare l’ammontare da pagare, guadagnerebbe 4 mesi di interessi sulla prima rata.

Poichè la differenza corrisposta pagando a rate offre l’unico vantaggio di pagare un quarto della bolletta , 17,48 euro, con due mesi di ritardo dobbiamo dedurre che il tasso d’interesse applicato andrebbe così calcolato:

( 30,07 / 17,48 ) x 100 = 172% in due mesi

e quindi un interesse annuo del 172 x 6 = 1032% ………

Read Full Post »

Cordaro: “A volte ritorno…”

… La aspettiamo.

–

Ma almeno ci dica dove incontrarla!

In piazza Giuseppe Garibaldi?

Oppure al Parco Urbano “Sandro Pertini”?

O dove?

–

MML si permette di ricordare a quanti non volessero perdersi quello che – forse – è l’ultimo spettacolo di quest’estate (offerto dalla Provincia) di non dimenticare di coprirsi per bene.

Ora la notte fa un pò freddo.

Read Full Post »

Quelli dell’I.D.V. predicano bene e razzolano male

DI PIETRO MORALIZZATORE ?

Posted on 10 Settembre 2009 by pdcimilena

Oggi in tanti parlano di moralizzazione, di trasparenza, di gratuità degli incarichi pubblici, dei massimi sistemi filosofici e morali, che altri debbono osservare.
Non mi pare che qualcuno di questi MAÎTRES A’ PENSER, abbia mai indirizzato le stesse raccomandazioni a stesso.
Ho trovato due articoli singolari, di seguito copiati e linKati, che voglio riproporre a quanti fossero sfuggiti, senza fare alcun apprezzamento di merito su essi e sui personaggi coinvolti.
Ognuno di noi ha capacità e giudizio a sufficienza per trarne proprie opinioni.
Crediamo tutti nel principio della ” presunzione di innocenza ” e nella corretteza umana e professionale .
Una sola domanda, mi scappa proprio :
Come mai questi onorevoli signori dell’IDV non lavorano a titolo gratuito ?

Salvatore Ferlisi.

Read Full Post »

Pillinini / 11 Settembre

Read Full Post »

11 settembre – ricordiamo le 2.752 vittime…

MML onora le vittime con la foto del campanile della Chiesa Madre di Milena

…ma non dimentichiamo i carnefici.

Venerdì 11 settembre. Saranno gli anni a passare, per la precisione otto, ma questa data rimane oramai impressa come un marchio, insieme alle immagini delle due torri, prima trafitte, poi che cedono inginocchiandosi su se stesse.

Si parla ancora di terrorismo e di come sia evoluto da quell’11 settembre 2001 a oggi. “Il gruppo di Bin Laden si confronta con un grave calo di popolarità”. A sostenerlo è uno dei massimi esperti mondiali di terrorismo, Brian Michael Jenkins. “Al Qaeda non è più in grado di organizzare un grande attacco – prosegue il capo della Rand Corporation – Le sue capacità sono andate deteriorandosi negli anni e ha grandi difficoltà a portare avanti la sua campagna terroristica globale”.

Read Full Post »

Riaperti i termini per sindaci revisori all’Ato Idrico

DEMOCRAZIA E' TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

Campisi mette in riga Federico

Nuovo “incidente diplomatico” tra il presidente della Provincia regionale nissena Pino Federico ed il sindaco di Caltanissetta Michele Campisi, i quali (per la seconda volta consecutiva) non si sono trovati d’accordo sul modo di procedere che dovrebbe portare alla elezione dei tre componenti (due dottori commercialisti ed un ragioniere) del Collegio dei sindaci revisori dell’Ato Idrico “Cl 6”.
Come si ricorderà Federico e gli altri sindaci presenti si videro costretti a fare “marcia indietro” ed ad annullare la decisione con la quale erano stati scelti i nuovi sindaci revisori dell’ente.

Lunedì scorso il sindaco Campisi quando ha saputo che a presentare la domanda erano stati solamente sette commercialisti (quattro di Gela, due di Riesi ed uno di Milena) si è alzato e se ne è andato perchè «Le scelte non possono essere fatte così, senza dare la giusta pubblicità al fatto ed informare gli oltre 150 commercialisti di questa possibilità consentendo a tutti loro (e non soltanto a 7) di presentare eventualmente la domanda» ha contestato Campisi, prima di allontanarsi notevolmente contrariato.

Read Full Post »

Rimborsi, quel verbale che spaventa Di Pietro

Matteo Bertelli legge così Il Giornale

 

Vittorio Feltri - Direttore de Il Giornale

 

La procura generale sta verificando la regolarità dei pagamenti effettuati dalla Camera verso il conto corrente dell’Idv, che a differenza degli altri partiti presenta un inedito dualismo – come denunciano gli autori degli esposti – tra due soggetti distinti ma omonimi: il «partito» Italia dei Valori (il movimento che si presenta alle elezioni) e l’«associazione» Italia dei valori (che incassa i soldi ed è composta da soli tre soci, Di Pietro, sua moglie Susanna Mazzoleni e la deputata Silvana Mura). Le carte all’attenzione dei magistrati contabili (l’indagine è condotta dal viceprocuratore generale della Corte dei conti, Pio Silvestri) riguardano le delibere dell’associazione Idv, i documenti prodotti alla Camera per attestare le spese elettorali (in base ai quali si calcola il finanziamento spettante), e certi particolari che secondo gli accusatori rappresenterebbero delle evidenti anomalie. Come la questione del codice fiscale dell’Idv, denunciata dall’ex socio di Tonino, Mario Di Domenico: «Il partito politico Idv non ha un codice fiscale – spiega – il codice fiscale a cui viene erogato il rimborso pubblico è quello dell’associazione Idv. Vuol dire che il partito non ha una posizione fiscale, e questo è un fatto molto strano».

Read Full Post »