Droga, Pagano (Ap): no liberalizzare, contrasto commercio via web
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“Il contrasto alle droghe nel breve periodo va portato avanti su due direttrici: attraverso l’opposizione a qualsiasi tentativo di liberalizzazione della cannabis, proposta tra l’altro sostenuta anche da qualche esponente di Governo, e con il rafforzamento da parte dell’Esecutivo delle iniziative di sensibilizzazione e di informazione verso la scuola, la famiglia, i ragazzi sul traffico di droghe via web, che rappresenta il nuovo pericolo per i nostri giovani, la nuova frontiera di questo ‘mercato’ illegale”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Area popolare in commissione Giustizia alla Camera, Alessandro Pagano, che insieme al presidente Casini ha partecipato alla ‘Giornata Mondiale contro le dipendenze’ promossa a San Cataldo (Caltanissetta) dalla onlus Casa Famiglia Rosetta. “In merito ricordiamo che rispetto a venti anni fa la quantit? di Thc, cio? del principio attivo dei derivati della cannabis, attualmente riscontrata nella marijuana? aumentata fino a raggiungere anche il 10%: un potenziale terribilmente nocivo per la salute, se si considera che nel passato il quantitativo oscillava tra lo 0,5 e l’1,5%. Non trova dunque alcuna giustificazione – prosegue Pagano – il tentativo di intervenire a favore della legalizzazione e, come ribadito dal presidente Casini, va detto un chiaro no a qualsiasi ipotesi di permissivismo. In questa direzione? bene che la guida sotto effetto di droghe abbia costituito un’aggravante per il reato di omicidio stradale”.
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SAN CATALDO CONTRO TUTTE LE DIPENDENZE
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E’ stata una Giornata contro tutte le forme di dipendenza che ha coinvolto non solo le associazioni che ormai da anni lottano nel territorio contro ogni forma di dipendenza, ma anche le stesse amministrazioni comunali, tutte le realtà operanti nel territorio e gli stessi giovani.
Droga, alcool e gioco d’azzardo, scommesse: sono stati questi alcuni tra i temi affrontati nel corso dell’incontro che s’è svolto nel Cine Teatro Marconi. Nella circostanza è stato ribadito che queste dipendenze rappresentano autentiche piaghe per gli individui, per le famiglie, le comunità e per lo Stato. San Cataldo intera s’è stretta contro tutte le firme di dipendenza, dall’alcool alla droga e al gioco di azzardo. L’evento è stato organizzato dalle Associazioni Terra promessa , Casa famiglia Rosetta e Oasi. Una giornata che ha visto anche la consegna del premio solidarietà all’on. Pier Ferdinando Casini che ha partecipato alla Giornata Mondiale contro le dipendenze.
Casa Famiglia Rosetta ha consegnato all’ex presidente della Camera dei deputati il premio “Solidarietà 2015″. Lo stesso Casini ha avuto modo di sottolineare che l’unica strategia in grado di portare a risultati realmente efficaci nel contrasto alla droga sia basata su tre pilastri: prevenzione, recupero e lotta alle organizzazioni criminali che si alimentano con i traffici illeciti di stupefacenti.
La Giornata contro ogni forma di dipendenza ha poi fatto registrare un altro passaggio importante con la marcia lungo il corso principale di San Cataldo alla quale hanno preso parte il sindaco Modaffari, i suoi assessori, tanti giovani, altrettanti semplici cittadini e i rappresentanti delle associazioni che lottano contro queste dipendenze. Tutti insieme per ribadire il “no” alle dipendenze e il “si” alla vita in una Città la cui Giunta e il cui consiglio comunale hanno recentemente adottato il manifesto contro il gioco d’azzardo e le dipendenze.
Penso che sia abbastanza chiaro che, se un ragazzo cerca sostanze stupefacenti, non ha problemi a trovarle. Questo basta per assegnare voto zero a chi si occupa di lotta alla droga. Allora viene da chiedersi a cosa servano le iniziative, di vario genere, contro la droga. A questo punto non rimarrebbe che una sola risposta: servono per tenere il prezzo alto. Se le droghe venissero liberalizzate il loro prezzo scenderebbe!
Preciso che sono contrario all’uso di sostanze stupefacenti, non fumo nemmeno le “innocue” sigarette …
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Senza dubbio servono x far si che il prezzo rimanga sempre alto.
Ormai la trovi ovunque.
Mi dispiace per i giovani Senza lavoro
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