Contributi alle compagnie teatrali
di Valerio Cimino
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Nella Gazzetta ufficiale regionale sono stati pubblicati vari decreti relativi ai contributi (144mila euro) a organismi privati, compagnie teatrali con gestione cooperativistica e consorzi teatrali per lo svolgimento di attività di distribuzione e di circuitazione di spettacoli.
Tra i beneficiari la Compagnia teatrale “Luigi Capuana” di Campofranco presieduta da Pietro Scozzaro (8.635 euro) e la Nuova compagnia del Teatro Stabile Nisseno presieduta da Giuseppe Speciale (8.848 euro). Ha rinunciato al contributo la società cooperativa “Punto Improprio” di Gela, presieduta da Giovanni Bella.
Il secondo decreto è relativo ai contributi agli organismi teatrali siciliani per le attività svolte al di fuori del territorio regionale. In questo caso l’unica cooperativa che aveva ottenuto il contributo, la Punto Improprio di Gela, ha rinunciato.
Il terzo decreto riguarda l’assegnazione di contributi agli organismi teatrali siciliani per l’organizzazione e la gestione di rassegne e festival da svolgersi nel territorio della regione (complessivamente 144 mila euro). Dei sette enti ed associazioni in elenco solo due hanno ottenuto il contributo: il C.G.S. Don Bosco – Cinecircolo Giovanile di San Cataldo di cui è legale rappresentante don Raffaele Giammello (contributo 1.569 euro) e la Nuova Compagnia del Teatro Stabile Caltanissetta (3.525 euro).
Escluso il Comune di San Cataldo mentre hanno rinunciato l’Associazione teatrale “Accademia dei Guitti” di Caltanissetta (legale rappresentante Giorgio Villa), la Compagnia teatrale “Capuana” di Campofranco, il Comitato provinciale di Caltanissetta della Federazione italiana teatro amatori di Campofranco (Pietro Scozzaro) e la Società cooperativa Punto Improprio di Gela.
Un altro decreto riguarda i contributi per i privati, le compagnie teatrali con gestione cooperativistica e i loro consorzi che hanno sede in Sicilia e svolgono in modo prioritario da almeno due anni attività per l’infanzia e i giovani certificata da produzione, distribuzione e didattica teatrale, che sono dotati di direzione artistica di accertata qualificazione e che hanno la disponibilità di spazi attrezzati idoneamente (complessivamente 144 mila euro). Gli unici due richiedenti, il Comune di San Cataldo e l’Istituto comprensivo Scuola dell’infanzia di Campofranco, sono stati esclusi.
Un quinto decreto prevede l’assegnazione di contributi alle strutture teatrali private e alle compagnie teatrali con gestione cooperativistica che rientrano in una delle quattro fasce indicate nella legge specifica (fondi per 2 milioni di euro). L’unica associazione in graduatorie, inserita nella seconda fascia, è l’Associazione folkloristica giovanile culturale “Sicilia ‘nu cuore” di Campofranco (legale rappresentante Francesca Taibi) che, purtroppo, è stata esclusa.
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