Lady Spiritella e le Sorelle Bandiera
di Salvatore Ferlisi
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Immagino, che a seguito delle pubbliche lagnanze di “ Lady Spiritella “, il Comune di Milena, debba spendere l’avanzo di bilancio, per comprare delle auto blu, e per pagare dei chaffeurs, allo scopo di poter accompagnare a sua altezza ( a me sembra quasi sempre alticcia ), e le sorelle bandiera, a questo evento, e a tutti gli eventi pubblici, che il Comune ha in programmazione, o si prefigge di mettere in cantiere, nel prossimo futuro.
Tutto questo è doveroso, ma non basta : occorre anche, che il Sindaco, predisponga un servizio di inviti “ ad personam “ , non solo per la lady e le sorelle bandiera, ma anche per tutto l’harem del signore del feudo di rocca di bacco, come galateo impone.
Il Sindaco non può limitarsi ad un semplice invito su carta comune uguale per tutti, ( da non crederci, le signore della rocca di bacco, non possono essere invitate, come la gente comune del volgo, che vive senza cariche e senza gettoni di presenza ) , questi sono metodi di staliniana memoria, che tendono a mettere tutti sullo stesso piano: può esserci offesa più grave ?
Un Sindaco che non ha rispetto dell’aristocrazia del palazzo, non è degno della carica che ricopre: egli ( il Sindaco ), in passato, avrebbe dovuto recarsi a casa di lady Spiritella e delle sorelle bandiera, previo invio anticipato di doni, ( spiritosi e burlesques ), per aggraziarsi la sua ( e le loro ) benevolenze, e, poi, successivamente, quando le sue graziose altezze lo avessero ritenuto giusto, il Sindaco avrebbe potuto invitarla/( e ) personalmente, previo inchini e baciamano, ( sempre con tanto spirito, e sventolio di foulards ), agli eventi futuri.
La nobiltà appartenente alla casta della rocca di bacco, non comunica con avvisi pubblici, non comunica con manifesti, e nemmeno con inviti semplici su carta comune: questa nobile stirpe, forgiata da tanto spirito, pretende di essere riverita, implorata, pregata, per poter presenziare ad un evento plebeo, perché è gente di diverso lignaggio ( di rovere ? ) che lady spiritella, insieme alle sorelle bandiera rappresentano a pieno titolo.
Non è più tollerabile questa continua vessazione e umiliazione dell’immagine pubblica della casta in salsa paesana, anche se decaduta, per volontà popolare, da parte di gente senza scrupoli, che non mostra nessuna inclinazione alla genuflessione, come è sempre stato da queste parti, ( lady spiritella e le sorelle bandiera, lo esigono ), come si usava fare fino a poco tempo addietro.
Faccio una raccomandazione a chi è preposto agli inviti. Vada in via del luppolo, ove normalmente si trovano le sorelle bandiera e lady spiritella, insieme ai tanti loro spiritosi amici, si prostri, chieda loro perdono, per tutti i mali del mondo, chieda loro come e quando vogliono essere serviti e riveriti, per approntare loro, il migliore dei servizi di trasporto possibili, naturalmente a spese della gente che paga le tasse.
Certa gente non riesce a rendersi conto che tutto è cambiato.
L’oppressione, il terrore, la paura diffusa della gente va svanendo, ogni giorno, sempre più velocemente. Non può essere qualche insulto, gratuito a fermare la libertà di comunicare e di esporre le proprie idee. Il tentativo di portarci indietro nel tempo è sempre in agguato.
Nei prossimi giorni e settimane non mancheranno occasioni per ricostruire, anche nei minimi dettagli, le fortune economiche delle sorelle bandiera, con quali sistemi, ed in danno di quali cittadini, hanno raggiunto alcuni obiettivi del loro vivere.
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