L’associazione nissena assiste 60 persone: in programma diverse iniziative culturali e sociali
La Terra Promessa contro alcool e droga
giuseppe scibetta
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Grande festa per «Terra Promessa» che celebra in questi giorni i suoi trent’anni di costituzione con una serie di iniziative che sono stati intitolate «30 anni, insieme per la vita».
La mission dell’Associazione nissena – che è stata fondata da don Vincenzo Sorce impegnato da sempre a favore delle persone afflitte da sofferenze di varia tipo e che è ormai conosciuta in molti Paesi del mondo – è il recupero, la riabilitazione ed il reinserimento sociale di persone con problemi di dipendenza da droghe ed alcool attraverso un percorso di accoglienza, assistenza e supporto, a carattere residenziale, presso la comunità «Villa Ascione» in contrada Sant’Elia.
«Terra Promessa» opera d’intesa con i «Ser. T. » di tutto il territorio nazionale per il trattamento di 60 persone con problemi di dipendenza da sostanze ed è anche accreditata presso il ministero della Giustizia per l’accoglienza ed il recupero di detenuti tossicodipendenti.
Il suo programma terapeutico si conferma ancora oggi come uno dei più avanzati a livello mondiale.
«Da alcuni anni, ormai, la nostra struttura ha confermato e consolidato la scelta di aprirsi anche all’accoglienza di persone che presentano disturbi del comportamento, unitamente al consumo di sostanze – ricorda don Vincenzo Sorce – e ciò è indice, senza dubbio, di una ulteriore crescita del Programma Terapeutico. L’associazione «Terra Promessa», che opera in diversi Paesi dei continenti Europa, Africa e Sud America, è sempre più convinta della necessità di ricercare e promuovere occasioni di confronto e reciproco arricchimento tra analoghe organizzazioni, allo scopo di elaborare comuni strategie che possano influire sulle scelte sanitarie e politiche del Paese di pari passo con l’impegno a creare una sempre maggiore sensibilizzazione nei confronti della prevenzione primaria».
In questo ambito si colloca una serie di attività di cui «Terra Promessa» è promotrice accanto alle Associazioni Casa Famiglia Rosetta e L’Oasi, quali la Giornata Mondiale per la Lotta alla groga, e la Giornata Mondiale contro l’Aids, nel corso delle quali gli operatori si impegnano concretamente per la sensibilizzazione dei giovani e della cittadinanza verso i problemi legati all’uso di stupefacenti. Dalla sua creazione ad oggi, la Comunità ha accolto circa quattromila persone.
L’intera comunità di «Terra Promessa» oggi e domani celebrerà il suo trentennale di fondazione con un programma che, pur facendo memoria del passato, è fortemente proiettato nel futuro.
Già nella mattinata di oggi le scolaresche di alcuni istituti superiori nisseni saranno accolte dagli operatori della Comunità e assisteranno alla esibizione musicale per pianoforte e violino curata da Mirko Gangi e Martina Vacca ed alla proiezione del video «Con gli occhi e il cuore di Dio».
Seguirà un breve seminario sul programma terapeutico a cura del direttore della Comunità Calogero Ricevuto e la testimonianza di alcuni giovani che hanno completato il percorso riabilitativo. A conclusione, è stata prevista la visita alle due mostre fotografiche allestite a Villa Ascione di Ausilia Lombardo e di Gaetano Vecchio.
La giornata di domani, a partire dalle 16.00, sarà dedicata ai momenti celebrativi veri e propri.