La minoranza: «Rimborsiamo i pendolari e miglioriamo il trasporto con un mezzo nuovo».
C. L.
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Il mancato rimborso degli abbonamenti agli studenti pendolari e la questione legata al trasporto scolastico locale, sono gli argomenti trattati in consiglio nell’ambito di due interrogazioni prodotte dalla minoranza. Tra cui quella riguardante i ritardi sul rimborso ai pendolari e i disagi provocati dall’unico vecchio mezzo di trasporto scolastico, illustrate in aula rispettivamente dalle consiglieri comunali Rosa Provenzano e Giuseppina Virciglio.
In particolare, riguardo alle ragioni per le quali non sono stati erogati i rimborsi agli studenti pendolari, per gli anni scolastici 2012-2013 e 2013-2014, il sindaco Peppuccio Vitellaro ha spiegato: «I comuni sono stati penalizzati dalla nuova normativa regionale in quanto, prima della stessa, gli abbonamenti venivano rimborsati.
La Regione, infatti, ha modificato la circolare dandogli retroattività di due anni, per cui, a causa di tali mancati rimborsi si sono registrate minori entrate. Nello stesso tempo il Comune spende di più come costo; la Regione ha fatto sapere che può provvedere al rimborso delle spese di viaggio solo se viene documentato il disagio.
Per i nostri studenti -ha detto il sindaco -il disagio c’è tutto in quanto devono alzarsi alle sei del mattino; la mia amministrazione intende garantire il diritto allo studio supplendo alle carenze della Regione e intervenendo coi nostri fondi.
Il governo regionale fa un taglio al diritto allo studio previsto dalla costituzione e considera alla stessa stregua lo studente di Caltanissetta che si alza alle ore 8,00 e va regolarmente a scuola senza costi e il giovane di Milena che non solo si alza alle 6,00 ma per giunta paga il costo del viaggio».
Il sindaco ha ricordato che «l’amministrazione comunale, per garantire il diritto allo studio agli studenti milenesi, s’è assunta la responsabilità di anticipare i soldi per il 2012/2013 ed anche la quota per il 2013/2014 con la conseguenza che se la Regione non finanzierà la spesa, quest’ultima graverà sul bilancio del Comune, sottraendo pertanto risorse ad altri servizi».
Riguardo invece alla questione del trasporto scolastico urbano, la minoranza aveva lamentato che «lo Scuolabus comunale nel corso dell’anno scolastico 2013-2014 non ha effettuato regolarmente il proprio servizio di competenza, a causa di diversi guasti meccanici», per cui ha chiesto all’amministrazione comunale se non sia il caso di potenziare e migliorare questo importante servizio. Il sindaco ha risposto: «Per attuare il trasporto scolastico si è usato il pulmino che qualche volta ha dei guasti e viene riparato. E’ nostra intenzione migliorare e potenziare il servizio, nonché acquistare un pulmino nuovo nel caso in cui quello che abbiamo crei disfunzioni».
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