Così il nostro paese non può andare avanti
Michele Mancuso *
.
Gli articoli di questi giorni sui quotidiani locali in merito al taglio dell’albero in piazza Aix-les-Bains, che vede il Sindaco ignorare il diritto della minoranza di ottenere spiegazioni sulla necessità e sull’urgenza di tale taglio, fanno davvero riflettere sul rispetto dei ruoli, sulla democrazia e, in generale, sulle critiche che poi la gente muove alla politica e se ne allontana sempre più.
Soprattutto mi impressiona la mancanza del dialogo che garantisce non solo la minoranza, ma anche l’amministrazione tutta.
Non si deve avere timore quando si è sicuri di avere agito bene e, se può capitare di avere torto, bisogna avere anche il coraggio di ammetterlo.
La mancanza del dialogo con la minoranza non è giustificabile perché questa esercita il proprio diritto di controllo sugli atti amministrativi.
Oggi la necessità di una sana e distinta collaborazione istituzionale tra le parti è garanzia, soprattutto per la cittadinanza. Ecco perché l’impegno di tutti deve essere la tutela del bene comune.
Solo così il nostro paese potrà crescere e andare avanti nella pace nella democrazia e nella collaborazione
E prima di tutti spetta dare il buon esempio al sindaco Claudio Cipolla il quale non a caso è chiamato “primo cittadino”, come anche gli assessori della Giunta comunale.
Lo stesso buon esempio sono tenuti a dare il Presidente del Consiglio Comunale e tutti i signori consiglieri comunali che devono agire nel rispetto delle regole e della democrazia.
Il mio appello sincero è che si instauri un clima più sereno e che tutti lavorino insieme per il bene comune e la crescita democratica e sociale del nostro paese, nel rispetto dei ruoli.
–
* Deputato Assemblea Regionale Siciliana