Contestazioni e promesse
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UN MINUTO DI SILENZIO IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL’INCIDENTE DEL PULLMAN PRECIPITATO DAL VIADOTTO
Comincia così con la proposta del presidente del Consiglio Falletta di dare un minuto di silenzio per onorare le 38 vittime del tragico incidente del bus finito nella scarpata verificatosi domenica sera sull’A16, a Monteforte Irpino, per il quale è stato proclamato il lutto nazionale.
CALDIERO E’ IL CAPOGRUPPO DELLA MAGGIORANZA
Luca Caldiero legge un documento nel quale la maggioranza lo nomina suo capogruppo e dichiara la sua disponibilità alla collaborarazione a all’apertura.
Preso atto delle dimissioni del consigliere comunale Antinoro, nominata assessore, si procede all’atto formale della sua surroga con il primo dei non eletti, Salvatore Di Marco.
APPROVATI I VERBALI
I verbali della seduta precedente vengono approvati all’unanimità.
COMUNICAZIONI DEL CAPOGRUPPO DELLA MINORANZA
Il consigliere Gioacchino Palumbo rivolge alla presidente del Consiglio alcune critiche sull’utilizzo della sala Falcone Borsellino che dovrebbe essere scelta solo per eventi eccezionali e alcune proposte relative alla trasmissione in tempo utile delle “camice” delle delibere da discutere in consiglio e propone oltre al metodo tradizionale di poter usare anche la via e-mail. La presidente ringrazia il capogruppo e dichiara che ne terrà conto; sull’utilizzo della sala della biblioteca svela che si tratta di forza maggiore in quanto l’aula consiliare dentro il palazzo municipale non è in buono stato di conservazione, come conferma il sindaco che spera di far aggiustare al più pretso, trovandosi le somme, l’aula consiliare ed anche le stanze dei vigili urbani.
NOMINATI I COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE
Vengono eletti con 5 voti ciascuno i componenti titolari: Cipolla Claudio e Falletta Filomena per la maggioranza; Provenzano Rosa per la minoranza. Con successiva votazione vengono eletti i supplenti con 5 voti ciascuno: Curto Carmelo, Alfonso Ferlisi e Virciglio Giuseppina per la minoranza.
NOMINA DEI COMPONENTI PER I GIUDICI POPOLARI
Vengono eletti Luca Caldiero (10 voti) e Concetta Ingrascì (5 voti)
NOMINA CONSIGLIERI DI TERRE DI COLLINA
La presidente Falletta rinuncia a far parte di diritto di Terre di Collina. Vengono così eletti i due componenti della maggioranza nelle persone di Ferlsi Alfonso e Falletta Filomena Flora; Pellegrino Rosalba per la minoranza. Tutti riportano 5 voti ciascuno.
VALUTAZIONI SULLA GIUNTA DA PARTE DELLA MINORANZA
Il Sindaco non ha comunicato al Consiglio Comunale, insediato (26.06.13), la composizione della Giunta Comunale, snobbandolo.
La pirandelliana nomina di due vicesindaci con lo stesso numero di protocollo, pubblicata nel sito istituzionale, è una violazione di una elementare norma giuridica, sia dal punto di vista formale che dal punto di vista sostanziale. Si doveva prima revocare la determina non conforme alle direttive, e ,successivamente, provvedere alla riformulazione.
Nulla da obiettare sulla nomina dei due Assessori indicati al momento della presentazione della sua candidatura. Perplessità, condivise dall’opinione pubblica, basate su una promessa del Sindaco secondo la quale l’assessore Ingrao sarebbe rimasto fuori dal municipio.
Criticata anche la scelta del vicesindaco, in considerazione della non assidua presenza nel palazzo municipale del sindaco, si poteva fare una scelta diversa su una persona a cui l’intera cittadinanza si poteva rivolgere per la soluzione delle pratiche quotidiane.
Si evidenziano alcuni atteggiamenti post-elettorali poco appropriati da parte dei riconfermati Assessori, nei confronti di alcuni dipendenti comunali non allineati e si ricorda al Sindaco che deve essere il garante di tutti i cittadini, di tutti, anche di quelli che non l’ho hanno sostenuto.
Dopo questa serie di critiche, anche dure, si fa richiamo all’abbandono delle logiche del passato e al conseguente spazio da dare a nuove e giovani energie per meglio affrontare le emergenze che attanagliano la nostra comunità. La minoranza dichiara che senza pregiudizi sarà disponibile a dare il suo contributo, nonostante si sia persa l’occasione di coinvolgerla con l’assegnazione della vicepresidenza. E si finisce con l’augurare al Sindaco e alla Giunta buon lavoro per il prosieguo del mandato.
L’INTERVENTO DEL CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA
Immediato l’intervento del consigliere Luca Caldiero che sulla vicenda della doppia delibera con lo stesso numero di protocollo, afferma trattarsi di errore e non di “illecito amministrativo”, e sfida la minoranza se convinta a rivolgersi alla Procura della Repubblica, dimenticando il suo precedente invito al dialogo. Sulla linea del rinnovamento e di nuove energie, fa il nome di Alessandra Antinoro, come esempio dato.
L’INTERVENTO DEL CONSIGLIERE CIPOLLA
Il consigliere Claudio Cipolla, invece sostiene che venga perseguita la via della collaborazione che potrà dare buoni frutti in futuro, purchè – è la sua tesi – la minoranza non si faccia dirigere e influenzare da persone esterne non meglio precisate.
L’INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PELLEGRINO
A lui e al capogruppo replica il consigliere Rosalba Pellegrino. La collaborazione – che deve essere reciproca – si fa non con i bei proclami ma con i fatti. Si è persa una occasione “simbolica” che sarebbe stata un fatto esemplare, dopo le “parole” dette in campagna elettorale dalla lista del sindaco: la vicepresidenza si poteva offrire alla minoranza. Al consigliere Cipolla ricorda che le sue parole possono essere accettate in sede diversa e amichevole, non nell’aula consiliare, dove ognuno risponde delle sue azioni e non ad interferenze. Al consigliere Caldiero risponde domandandogli, a proposito dell’illecito amministrativo, se è un avvocato e si limita a prendere atto che lo stesso dichiari di non esserlo. Fa presente poi che, date alla mano, non sono rispettati i tempi della comunicazione al consiglio della nuova giunta, come prevede la legge.
LA REPLICA DEL SINDACO
Il sindaco dopo aver apprezzato dell’intervento della minoranza lo spirito aperrto e l’invito alla collaborazione, replica su qualche punto. Alla Pellegrino fa sapere che lui ha mandato al consiglio la comunicazione in tempo utile; semmai è il consiglio che è stato convocato con ritardo. Difende a spada tratta l’amico Ingrao che, insieme a Nicastro, rappresentano i pilastri dell’amministrazione precedente sulla quale si è proceduti a nuovi innesti del calibro dell’Antinoro (la quale subito dopo la fine dl consiglio comunale, afferma che è e sarà per la collaborazione con la minoranza). Sulla doppia delibera difende il facente funzione dott. Lorenzo Saia che permette di risparmiare migliaia di euro all’amministrazione comunale; e dell’errore della doppia delibera il sindaco si assume la responsabilità.
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LEGGI LA NOTA DELLA MINORANZA SUL SINDACO E SULLA GIUNTA COMUNALE
Gruppo Consiliare
MILENA IN COMUNE
Milena, 31/07/2013
Oggetto: INTERVENTO IN OCCASIONE DELLA PROPOSTA DI DELIBERA RELATIVA ALLA COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. VALUTAZIONI DEL GRUPPO CONSILIARE
Sig.Presidente del Consiglio
Sig. Sindaco
Colleghi Consiglieri
Il Gruppo Consiliare “ Milena in Comune” , alla luce dell’odierna trattazione di questo ultimo punto iscritto all’o.d.g., esprime le seguenti valutazioni e considerazioni:
non possiamo non partire dal fatto che non si era mai verificato che il Sig. Sindaco non comunicasse al Consiglio Comunale, appena insediato, la composizione della Giunta Comunale.
Ricordo che la seduta di insediamento si è tenuta in data 26.06.2013, lei Sig. Sindaco, ha nominato la mattina successiva la nuova Giunta che la affiancherà nel corso di questo nuovo mandato elettorale, snobbando il Civico consesso.
Siamo ancora increduli sulla pirandelliana vicenda che riguarda la doppia nomina del sostituto che lo deve rimpiazzare in caso di assenza o di suo impedimento.
La doppia nomina, con lo stesso numero di protocollo, pubblicata nel sito istituzionale, è per noi un palese illecito amministrativo, violazione di una elementare norma giuridica, sia dal punto di vista formale che dal punto di vista sostanziale.
La forma e la sostanza, spesso , anche se coincidono non convincono e così, specie quando si vuole trovare ad ogni costo una motivazione per giustificare l’improvvisazione, la superficialità , e la “sufficienza”.
Come Gruppo Consilare non possiamo far altro che constatare l’avvenuto illecito amministrativo, non ci sono scuse, e non ci sono giustificazioni per cercare di far passare come un errore della struttura burocratica comunale, una problematica di carattere politico che trova il suo fondamento nella campagna elettorale appena conclusa.
Lei a nostro parere doveva prima revocare la determina non conforme alle Sue direttive, e ,successivamente, doveva provvedere alla riformulazione. Noi ci rifiutiamo di pensare che Lei ha abbia sottoscritto la nota di nomina della Giunta Comunale non accorgendosi che il Vice Sindaco nominato fosse diverso da quelle che erano le sue reali intenzioni. Solo in questa maniera si poteva evitare di incappare nell’illecito amministrativo.
L’improvvisazione e la leggerezza dimostrata in questa vicenda e la superficialità dell’apparato amministrativo, che non si è dimostrato all’altezza del suo compito, hanno avuto la dimostrazione e la prova che nel futuro non possono più scherzare o sbagliare.
Nello specifico non abbiamo nulla da obiettare sulla nomina dei due Assessori indicati al momento della presentazione della sua candidatura.
Sul resto della composizione della Giunta non poche sono le nostre perplessità, perplessità in larga parte condivise dall’opinione pubblica, che faceva affidamento su una sua promessa Sig. Sindaco che l’ha fatta da padrona nel corso della recente campagna elettorale.
L’Assessore al personale doveva “girare alla larga” dal palazzo Municipale alla luce dell’esperienza degli ultimi cinque anni.
Anche alla luce della sua non assidua presenza nel palazzo municipale avremmo gradito una scelta diversa sul soggetto che dovrà sostituirla, una persona a cui l’intera cittadinanza si poteva rivolgere per la soluzione delle pratiche quotidiane.
Ci riferiscono di atteggiamenti post-elettorali poco appropriati da parte dei riconfermati Assessori, nei confronti di alcuni dipendenti comunali, diciamo cosi, non allineati.
Sappia Sig. Sindaco che per noi , Lei, è il garante di tutti i cittadini, di tutti, di quelli che lo hanno votato ed a maggior ragione anche di quelli che non l’ho hanno sostenuto.
Ci aspettavamo piglio nuovo, innovativo, moderno non prigioniero di logiche che appartengono ad un lontano passato.
Peccato, ci siamo illusi che qualcosa di diverso la campagna elettorale poteva, e doveva partorire dando spazio a nuove e giovani energie per meglio affrontare le emergenze che attanagliano la nostra comunità.
Tutti noi sappiamo e siamo pienamente consapevoli che il compito che ci aspetta non è né semplice ne agevole, anzi sappiamo che abbiamo da affrontare problematiche molto spinose, ristrettezze economiche non facilmente superabili con il tirare a campare.
Verrà il giorno delle scelte e dell’assunzione di responsabilità, noi vigileremo e presteremo attenzione all’azione amministrativa che sarà posta in essere, senza pregiudizi, e ci dichiariamo sin da ora disponibili a dare il nostro contributo sulle varie problematiche senza prevaricazioni, ne imposizioni, conosciamo molto bene le regole della democrazia popolare e le sue leggi non scritte.
Non ci convince la chiusura a riccio da parte del gruppo consiliare di maggioranza, in campagna elettorale veniva auspicato che maggioranza e minoranza fossero seduti allo stesso tavolo per discutere del bene di Milena, non c’è stato un benchè minimo segno di apertura, chiedevamo che la vicepresidenza di questo consesso fosse concessa al nostro gruppo, invece in tutto spregio a qualsiasi logica è stata da voi conferita al consigliere Mattina che mantiene la doppia carica di Assessore e Vicepresidente del Consiglio Comunale.
E’ stato addotto che doveva essere chiesta prima, veramente ci aspettavamo che la proposta partisse da voi, invece avete fatto prevalere la logica dei numeri, ne prendiamo atto.
A nome mio personale e dell’intero Gruppo Consilare auguriamo a Lei Sig. Sindaco e alla sua Giunta un buon lavoro per il prosieguo del mandato, grazie, e chiedo che il presente intervento sia trascitto nel verbale della deliberazione.
Il Capogruppo Consiliare
Quello che colpisce è l’assenza di pubblico…la gente se ne frega di assistere ad un consiglio comunale perchè è sicura che gli eletti fanno solo gli affari loro….milena è ormai allo sbando e neppure l’opposizione riesce a scaldare gli animi mentre la maggioranza si muove come un elefante su un tappeto di uova
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vi era scritto continuiamo insieme ,e non rinnovamento .Non avete sentito gli elogi dal palco comiziale?Eun proverbio dice il lupo perde il pelo e non il vizio e cosa vi aspettavate?Erano sotto intesi milino e nicastro!
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“illecito amministrativo” ahahahahah siamo senza minoranza e viste le persone che ci sono meglio cosi.saluti
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ai cittadini di milena non interessa niente di sostanza, di politica, di attività amministrativa, di scelte per il bene del paese. ai parassiti della nostra comunità interessa avere il loro piccolo tornaconto personale e se ne fregano degli interessi dell’amministrazione. una piccola pensione o un piccolo favore hanno la precedenza su tutto. complimenti al gruppod i minoranza che ha già le idee chiare e ha il coraggio di mettere nero su biianco le cose che hanno dato scandalo in queste ultime settimane. la vicenda del vicesindaco e delle due nomine è molto più grave di quello che può sembrare a prima vista. assessori e consiglieri che si sono trasformati in controllori dei lavoratori. ATTENZIONE GENTE DI VITELLARO IL PAESE NON E’ VOSTRO E LE PERSONE NON SONO SUDDITI O IMBECILLI
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La Pellegrino ha la stoffa della politica. Darà filo da torcere alla maggioranza. In poche parole ha conntestato, precisato, detto che la collaborazione si fa con i fatti e nel rispetto dei ruoli. Altro che vogliamoci tutti bene.
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sono deluso, pensavo che come caponodo della maggioranza venisse eletto il Dott. Cipolla il nipote del Sindaco e invece………pazienza!……forza Claudio.
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ho scoperto grazie alla Pellegrino che Caldiero non è avvocato come si diceva che fosse, questo giustifica almeno la stupidità legale di quanto affermato e aggiungo che le persone si lamentano perchè i frigoriferi sono vuoti. Si prega chi di dovere a provvedere!
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L’aviti vutati, assorbitivilli per l’antri 5 anni. Cu mkia si ni futti
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la solita presa in giro per altri cinque anni, ma in fondo per bene dei cittadini non si fa mai niente,sapevate quello che facevano è fanno è chi frequentano è tutto loro,ci fanno supirchiiarii sempre, eppure ci avete votato teneteveli pure, io con gente come questa è compari ruffiani è altro non ci sprego più tempo.
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fate un corso di lettura al piu votato….
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per MISERABILI Potresti dirci gentilmente chi lo fa ,e quanto inizia stù cursu? Le critiche si dovrebbero accettare , sia negative che positive,
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sono andato sul sito del comune ero curioso di che cosa hanno detto i consiglieri
ho iniziato a leggere che “il Consigliere Caldiero Luca per evidenziare che non è stato commesso nessun illecito amministrativo parte dell’Amministrazione Comunale, che la minoranza non è autorizzata a parlare in nome e per conto di tutta la collettività ma solo di quella parte di cui ha avuto il consenso elettorale alle ultime elezioni”
poi non ho più resistito non sono riuscito ad andare oltre ho chiuso tutto e mi sono fatto una passeggiata
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Anche io sono andato sul sito del comune. Ho letto la delibera dove ci sono gli interventi di Caldiero, Cipolla e Pellegrino. Prima avevo letto il commento al consiglio comunale su MML. La conclusione è che MML ha fatto un resoconto cmpleto e superpartes.
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la migliore risposta quando si pensa di avere ragione è il silenzio mi raccomandava mio nonno. poi me lo confermò a scuola il mio professore di latino che quando prima di interrogarci dicevamo le scuse per giustificarci di essere impreparati ci diceva sempre “E no cari ragazzi, non lo sapete che excusatio non petita equivale a accusatio manifesta?”. Noi, muti ci preparavamo poi alla sfilza di due.
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al primo consiglio comunale è stato scoperto il bleff Caldiero…altri se ne scopriranno
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