Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for settembre 2009

Riceviamo dal dott. Cipolla e pubblichiamo.

REGIIl registro dei tumori è uno specchio che permette di guardarci dentro

Si prende atto dei buoni propositi del nuovo capace e professionale manager della sanità Paolo Cantaro che ha messo tra i primi obbiettivi il ripristino del REGISTRO DEI TUMORI; non lo limiti al territorio gelese, ma lo estenda a tutti i comuni.

Purtroppo il registro era stato annullato come nota ieri, in un articolo del sensibile giornalista Roberto Mistretta, il presidente del consiglio comunale di Mussomeli, grosso centro del Vallone falcidiato in questi ultimi giorni da diversi casi di morti per tumore non ancora anziani. Il dott. Giovanni Mancuso nel vedere i suoi concittadini preoccupatissimi: « vuole sapere se a Mussomeli i casi di tumori siano in linea con la media oppure bisognerà prendere i dovuti provvedimenti e intende richiedere l’istituzione di un registro dei tumori perché, guarda caso, tale registro manca nelle provincie di Caltanissetta, Agrigento ed Enna dove si trovano le miniere dismesse e dove potrebbe essere stato sepolto materiale contaminato che potrebbe essere alla base delle cause. Perché proprio in queste tre provincie non esiste il registro dei tumori? A questo interrogativo bisogna dare subito risposta. Senza allarmismi ma occorre fare un’indagine epidemiologica a Mussomeli e nei territori limitrofi ».

Prima però questo registro esisteva. Ricordo che nel 1975 l’appena eletto sindaco Federico Schillaci mi consentì di consultare tale registro per una ricerca statistica sulle morti tumorali nel nostro paese che condussi sotto la guida di un luminare della medicina, il prof. Vittorio Scaffidi. Magari uno di questi giorni ritornerò sull’argomento e su alcune conclusioni che vi anticipo.

(altro…)

Pubblicità

Read Full Post »

Va bene la presunzione di innocenza, ma...
Va bene la presunzione di innocenza, ma…

Quello che colpisce è la sfrontatezza e la totale assenza di pudore civile di una persona che manifesta la «sua amicizia fraterna», e quindi la sua solidarietà, a un presunto boss arrestato per mafia.

Questo vuol dire che il tentativo di sradicare la subcultura mafiosa non è servito a far capire a tutti che la mafia è un cancro che succhia alla Sicilia la sua linfa vitale.

Gioacchino Sferrazza non è un personaggio comune, è titolare di una catena di supermercati e presidente della squadra di calcio dell’Akragas. E subito dopo una rotonda vittoria della sua compagine, ha espresso durante una conferenza stampa allo stadio comunale di Agrigento la sua vicinanza a Nicola Ribisi, considerato il nuovo capomafia di Palma di Montechiaro, discendente dei Ribisi che furono legati a Totò Riina.

Sferrazza è di Canicattì, la città dove sono stati uccisi i giudici Rosario Livatino e Antonino Saetta, la città che ha espresso politici come l’assessore regionale ai lavori pubblici Lo Giudice, finito anche lui in carcere. E nonostante delitti eccellenti e arresti altrettanto eccellenti, Sferrazza non ha esitato a esibire la sua amicizia con il giovane Ribisi, infischiandosene delle prevedibili reazioni.

(altro…)

Read Full Post »

tornatoreoscarSarà “Baaria” di Giuseppe Tornatore il candidato italiano agli Oscar

L’apprezzata pellicola ha prevalso su Fortapasc” di Marco Risi, “Il grande sogno” di Michele Placido, “Si può fare” di Giulio Manfredonia e “Vincere” di Marco Bellocchio.

I film, autoproposti dalle società di produzione, sono stati giudicati da una commissione istituita dall’Anica, in qualità di rappresentante dell’Academy of  Motion Pictures Arts and Science, ovvero l’organismo americano che presiede all’assegnazione dell’ambita statuetta. Quattordici i membri della commissione: i registi Lina Wertmuller e Paolo Sorrentino, i giornalisti e critici Alberto Barbera, Fulvia Caprara e Piera Detassis, i produttori Pio Angeletti, Aurelio De Laurentiis, Valerio De Paolis, Nicola Giuliano, Fulvio Lucisano, Andrea Occhipinti, Domenico Procacci e Riccardo Tozzi, insieme al Direttore generale per il cinema, Gaetano Blandini.

La nomina delle cinquine sarà effettuata il 2 febbraio 2010, mentre la cerimonia di consegna degli 82esimi Premi Oscar si svolgerà il 7 marzo.

Read Full Post »

iva

Oltre ai sindacati che hanno aderito all’invito come la CGIL ci auguriamo che si attivino i consulenti fiscali e le forze politiche per aiutare i cittadini a recuperare le somme versate in più.

L’IVA DEL 10% SULLE BOLLETTE NON SI DEVE PAGARE

altroconsumo2Avete pagato l’Iva sulla tassa rifiuti? Potete chiedere il rimborso.

Grazie alla Corte costituzionale che ha stabilito che sia la Tarsu (tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani) sia la Tia (tariffa igiene ambientale) sono imposte e come tali l’Iva non deve essere applicata.

PER IL RIMBORSO (limitato alle fatture degli ultimi anni) RIVOLGETEVI A SINDACATI E CONSULENTI O SCARICATE IL MODULO DI ALTROCONSUMO

http://www.altroconsumo.it/imposte-e-tasse/20090911/modulo-per-rimborso-iva-sulla-tassa-rifiuti-Attach_s253473.pdf

(altro…)

Read Full Post »

giustizia marco car

Read Full Post »

L'Esseneto, stadio calcistico di Agrigento

L'Esseneto, stadio calcistico di Agrigento

POVERO SUD !

AGRIGENTO

La Procura della Repubblica di Agrigento ha avviato un’inchiesta conoscitiva sulle dichiarazioni del presidente della società di calcio Akragas, Gioacchino Sferrazza, che ha dedicato la vittoria di domenica scorsa per 5-0 della sua squadra, che gioca nel torneo di Eccellenza, a Nicola Ribisi suo “amico fraterno”, ma anche sospettato di essere un boss di Palma di Montechiaro, arrestato il 17 settembre scorso dalla polizia. La Questura ha disposto che l’Akragas non potrà giocare più le partite del torneo di Eccellenza in casa, ha ritirato per problemi di ordine pubblico la ‘licenza’ di polizia che era stata concessa al presidente della società di calcio, Gioacchino Sferrazza.

casalesiNAPOLI

“W i Casalesi”: un provocatorio striscione dedicato al famigerato clan camorristico è stato esposto in piazza Plebiscito a Napoli, davanti alla sede della struttura commissariale per l’emergenza ai rifiuti, dai lavoratori dei consorzi di bacino in sciopero per timori sul loro futuro occupazionale.
La Fp Cgil esprime la più netta condanna per l’esposizione di uno striscione inneggiante al clan dei Casalesi durante una manifestazione a Napoli indetta da alcune organizzazioni autonome.

“La camorra avvelena il lavoro. Nessuno invochi la criminalità per protestare per il lavoro”.

(altro…)

Read Full Post »

Paolino Di Marco : " CHIESA MADRE DI MILENA "

Paolino Di Marco : " CHIESA MADRE DI MILENA "

Read Full Post »

La satira ringrazia Berlusconi di esistere, con tante belle vignette: senza di lui, quanti umoristi sarebbero a spasso!

diamante

QUESTURA IN

Guarda le migliori a grandezza naturale.

(altro…)

Read Full Post »

piovravoto_jpgLa mafia, diventata fenomeno “trans-nazionale, tentacolare”, che “assume la forma di un prisma dalle mille facce, molte delle quali come primo acchitto possano apparire facce pulite“, può diventare “un pericolo per la democrazia e per la stessa convivenza civile del paese”.

È l’opinione espressa dal presidente della Camera Gianfranco Fini nel corso della presentazione del libro di Antonio Laudati ed Elio Veltri, dal titolo ‘Mafia pulita’.

Fini ha evidenziato la necessità di “accendere quanti più riflettori possibili sulle azioni di mimetismo della mafia”, che spesso assume le sembianze di una “mafia pulita, onesta, legale”.

Per questo motivo Fini ha invitato a una “doverosa mobilitazione dal basso delle coscienze”, a partire dalla scuola, dalla comunicazione e la cultura.

Poi ha rivolto un appello a “mobilitare le coscienze civili anche attraverso messaggi apparentemente subliminali da parte degli opinion leader.”Ognuno è chiamato a mettere un tassello sapendo che non è un’impresa facile”.

Nella lotta alla mafia “è evidente che la politica deve essere un passo avanti, non indietro. Vorrei che tutti ne fossero convinti”.

(altro…)

Read Full Post »

Pubblichiamo parte dell’articolo di G. Taibi sull triste vicenda dell’uomo a cui per errore è stato trasfuso sangue di gruppo diverso dal suo: A invece che B.


Ospedale MussomeliI due ispettori inviati dall’Asp Nissena per fare luce sul caso di malasanità all’ospedale “Immacolata Longo” hanno tentato, raccogliendo testimonianze e racimolando il maggiore numero possibile di documenti, una precisa ed affidabile ricostruzione del caso. Riscrivendo quanto è accaduto martedì scorso, il giorno nefasto in cui Angelo Giulietti è stato sottoposto ad un banale intervento chirurgico. L’ex pompiere aveva scelto il presidio mussomelese perché conosceva bene il medico che lo avrebbe operato all’anca sinistra. Carlo Dell’Utri, primario di Ortopedia, già nel dicembre del 2008 gli aveva impiantato una protesi all’altra anca.

Il 3 settembre Giulietti si reca una prima volta all’”Immacolata Longo” per sottoporsi a dei normali esami. Come da prassi, dal reparto di Ortopedia viene inviata al Centro trasfusionale di San Cataldo la richiesta di due sacche di sangue, corredata da due provette di plasma del paziente. A questo punto il primo buco nero dell’intera vicenda. Saranno le indagini a dover spiegare perché la mattina seguente, poco prima l’inizio dell’intervento, da San Cataldo arrivano due sacche di sangue del gruppo diverso dal degente: A anziché B.

(altro…)

Read Full Post »

Older Posts »

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: